sabato 22 ottobre 2016

“Santa Barbara Benedetta, liberaci dal tuono e dalla saetta”

Così, nel culto popolare, si usava rivolgere una richiesta di intercessione alla Santa  che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c’è alcuna via di scampo. Santa Barbara, infatti, è la protettrice di coloro che si trovano “in pericolo di morte improvvisa dovuta al fuoco”.

Il 4 dicembre, data finalmente fissata per il Referendum costituzionale, è necessario far valere le ragioni del NO perché un Parlamento illegittimo per l’incostituzionalità della legge elettorale ha deciso di stravolgere la Costituzione italiana. E non è possibile accettare un simile scempio della democrazia, attuato in modo frettoloso, confuso ed incompleto.

Molto è lasciato al caso. Il resto è pericolosamente accentrato nelle mani di una singola persona: il premier. 

Ogni cittadino di buon senso ha il dovere morale di votare NO. Perché la Costituzione va rispettata, non cambiata e, addirittura, stravolta.

Dunque, il 4 dicembre, rivolgerò a Santa Barbara la preghiera del popolo: “Santa Barbara Benedetta, liberaci dal tuono e dalla saetta” che, nel caso specifico, significherà: “liberaci dal Renzi e dalla Boschi”.


Poi andrò a votare e voterò NO. Perché io rispetto la Costituzione.